CORSO DIISOCIANATI: L'UTILIZZO IN SICUREZZA
Info Corso Diisocianati
Durata:
- Corso Base: 2 ore
- Corso Intermedio: 3 ore
- Corso Avanzato: 4 ore
Modalità: in presenza (area attrezzata)
Validità: 5 anni
Il corso diisocianati è una delle più recenti novità normative per quel che riguarda la formazione sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, un nuovo adempimento che ha portato alla ribalta queste sostanze pericolose per la salute impiegate in diversi settori.
Nell’agosto 2023, infatti, con il recepimento nell’ordinamento italiano di un Regolamento UE, insieme ad alcune limitazioni alla produzione e all’uso, è entrato in vigore l’obbligo per il datore di lavoro di formare adeguatamente i lavoratori che utilizzano diisocianati, contenuti ad esempio in molte vernici, schiume isolanti, elastometri, rivestimenti, sigillanti e adesivi.
Good Work organizza i corsi in presenza, suddivisi tra base, intermedi e avanzati, sia presso il Campus attrezzato di via Gualco 58 a Genova Struppa (anche in edizioni dedicate a singole aziende), sia presso le sedi aziendali dei clienti con disponibilità di spazi idonei e mezzi propri.
Corso diisocianati: cosa dice il Regolamento EU
Il RAC, comitato per la valutazione dei rischi, nel 2017, ha stabilito l’obbligo di una formazione adeguata, ossia la frequenza di un apposito corso diisocianati, per tutti i lavoratori che si trovano a manipolare tali composti chimici. Questo perché i lavoratori devono, necessariamente, conoscere i pericoli che tali sostanze possono comportare, le buone pratiche di lavoro e le corrette misure di gestione dei rischi lavorativi. Prima di analizzare nel dettaglio com’è strutturato un corso diisocianati, è importante, però, soffermarsi su cosa siano queste particolari sostanze.
Cosa s’intende per diisocianati?
I diisocianati sono un gruppo di composti chimici e sono classificati come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria 1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1. Tali sostanze chimiche sono molto diffuse e sono utilizzati come componenti chimici di base per composti poliuretanici come vernici per auto, mobili, sigillanti, isolanti e schiume poliuretaniche. Pertanto, sono diversi i settori in cui i diisocianati vengono impiegati, dalla produzione di componenti per automobili fino alla produzione di mobili.
Regolamento (UE) 2020/1149
Visto il rischio che l’esposizione ai diisocianati, per via cutanea o per inalazione, costituisce per i lavoratori addetti alla loro manipolazione, ad esempio la sensibilizzazione delle vie respiratorie o asma professionale, il Regolamento UE 2020/1149, che modifica il regolamento REACH (CE n. 1907/2006), introduce alcune restrizioni sull’immissione sul mercato e sull’utilizzo dei diisocianati.
Due le date importanti:
– dal 24 febbraio 2022 non è possibile immettere sul mercato europeo i diisocianati, considerati singolarmente, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali, a meno che:
- la concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in una combinazione, sia inferiore allo 0,1 % in peso
- il fornitore sia in grado di garantire che il destinatario delle sostanze o delle miscele riceva tutte le informazioni sui requisiti di formazioneda parte dell’utilizzatore industriale o professionale sull’uso sicuro dei diisocianati prima del loro utilizzo e che sull’imballaggio sia presente, ben visibile e separata dalle altre informazioni riportate sull’etichetta, la dicitura: «A partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata».
– dal 24 agosto 2023 l’uso dei diisocianati per attività industriali e professionali, non è più consentito, sia si tratti di diisocianati in quanto tali sia come componenti di altre sostanze o in mescele, a meno che:
- la concentrazione di diisocianati, considerati singolarmente e in combinazione, sia inferiore allo 0,1% di peso;
- il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano portato a termine, con esito positivo, un percorso di formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare tali sostanze.
A tal proposito, si sottolinea che per «utilizzatori industriali e professionali» si intendono i lavoratori che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali ma anche i lavoratori incaricati della supervisione di tali compiti.
Corso diisocianati: come è strutturato
Alla luce delle norme sopra descritte, dato il rischio a cui tale mansione espone i lavoratori, risulta quindi obbligatorio, affinché un lavoratore possa essere considerato idoneo alla manipolazione di tali sostanze pericolose, frequentare un corso diisocianati. La suddetta formazione dovrà, quindi, essere condotta da un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro che abbia acquisito le competenze necessarie tramite una formazione professionale specifica.
La formazione prevista dal Regolamento Europeo, ossia il corso diisocianati obbligatorio, è strutturata su tre livelli: base, intermedio e avanzato, a ciascuno dei quali corrisponde un programma specifico.
Corso diisocianati di livello base (2 ore)
Il programma
- chimica dei diisocianati;
- pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta);
- esposizione ai diisocianati;
- valori limite di esposizione professionale;
- modalità di sviluppo della sensibilizzazione;
- odore come segnale di pericolo;
- importanza della volatilità per il rischio;
- viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;
- igiene personale;
- attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni;
- rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;
- rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
- sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;
- ventilazione;
- pulizia, fuoriuscite, manutenzione;
- smaltimento di imballaggi vuoti;
- protezione degli astanti;
- individuazione delle fasi critiche di manipolazione;
- sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente);
- sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based);
- Test verifica apprendimento e certificazione del completamento della formazione con esito positivo
Corso diisocianati di livello base (3 ore)
Il programma
- chimica dei diisocianati;
- pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta);
- esposizione ai diisocianati;
- valori limite di esposizione professionale;
- modalità di sviluppo della sensibilizzazione;
- odore come segnale di pericolo;
- importanza della volatilità per il rischio;
- viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;
- igiene personale;
- attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni;
- rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;
- rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
- sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;
- ventilazione;
- pulizia, fuoriuscite, manutenzione;
- smaltimento di imballaggi vuoti;
- protezione degli astanti;
- individuazione delle fasi critiche di manipolazione;
- sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente);
- sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based);
- ulteriori aspetti basati sui comportamenti (behaviour-based);
- manutenzione;
- gestione dei cambiamenti;
- valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti;
- rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
- test di verifica apprendimento e certificazione del completamento della formazione con esito positivo.
Corso diisocianati di livello base (4 ore)
Il programma
- chimica dei diisocianati;
- pericoli di tossicità (compresa tossicità acuta);
- esposizione ai diisocianati;
- valori limite di esposizione professionale;
- modalità di sviluppo della sensibilizzazione;
- odore come segnale di pericolo;
- importanza della volatilità per il rischio;
- viscosità, temperatura e peso molecolare dei diisocianati;
- igiene personale;
- attrezzature di protezione individuale necessarie, comprese le istruzioni pratiche per il loro uso corretto e le loro limitazioni;
- rischio di esposizione per contatto cutaneo e per inalazione;
- rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
- sistema di protezione della pelle e delle vie respiratorie;
- ventilazione;
- pulizia, fuoriuscite, manutenzione;
- smaltimento di imballaggi vuoti;
- protezione degli astanti;
- individuazione delle fasi critiche di manipolazione;
- sistemi di codici nazionali specifici (se pertinente);
- sicurezza basata sui comportamenti (behaviour-based);
- ulteriori aspetti basati sui comportamenti (behaviour-based);
- manutenzione;
- gestione dei cambiamenti;
- valutazione delle istruzioni di sicurezza esistenti;
- rischio connesso al processo di applicazione utilizzato;
- eventuali certificazioni ulteriori necessarie per gli usi specifici previsti;
- applicazione a spruzzo al di fuori dell’apposita cabina;
- manipolazione all’aperto di formulazioni calde o bollenti (> 45 °C);
- certificazione o prova documentale del completamento della formazione con esito positivo.
Tutti i corsi di formazione diisocianati sopraelencati possono essere svolti in modalità e-learning.
Ricapitolando, per poter continuare a manipolare tali sostanze, in concentrazione superiore allo 0,1%, oltre il 24 agosto 2023, tutti gli utilizzatori industriali e professionali devono obbligatoriamente aver completato la formazione riguardante l’utilizzo dei diisocianati e quindi aver superato, con esito positivo, l’apposito corso diisocianati.
Aggiornamento corso diisocianati
La formazione riguardante l’utilizzo dei diisocianati deve essere rinnovata con periodicità quinquennale, così da permettere ai lavoratori di poter continuare a svolgere le proprie mansioni, in totale rispetto della normativa vigente. Essendo stato istituito l’obbligo solo ad agosto 2023, si prevede che i primi aggiornamenti della formazione saranno necessari a fine 2028, ma non essendo tale corso ancora normato direttamente dal D.Lgs.81/08 o da specifico accordo Stato-Regioni, sta al momento al datore di lavoro e al RSPP definire i contenuti e la durata della formazione di aggiornamento, in base alle effettive necessità.
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